Questo post che vi accingete a leggere è un po’ la continuazione del post scritto da Andrea Borruso sui dati delle quotazioni immobiliari. In breve: l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate rilascia dati relativi alle quotazioni degli immobili su tutto il territorio nazionale.

“Le quotazioni immobiliari semestrali individuano, per ogni delimitata zona territoriale omogenea (zona OMI) di ciascun comune, un intervallo minimo/massimo, per unità di superficie in euro al mq, dei valori di mercato e locazione, per tipologia immobiliare e stato di conservazione.”

Le zone OMI sono pertanto delle aree all’interno di ogni comune e sono di fondamentale importanza per poter utilizzare i dati relativi alle quotazioni. L’Agenzia delle Entrate rilascia i poligoni delle zone OMI attraverso il sito GeoPOI. In realtà poter effettuare il download dei dati è piuttosto macchinoso. Bisogna cliccare su “Download Perimetri>Zone OMI – livello provinciale” per poter vedere visualizzate sulla mappa le province per cui il dato è disponibile (occhio a zoomare opportunamente la mappa per visualizzare le province).

Cliccando sulla provincia desiderata, è possibile scaricare il file sia nel formato  GML che KML. Abbiamo scelto di scaricare il formato KML ma prima di poter procedere con il download c’è bisogno di superare una piccola prova che consiste nel fornire un codice fiscale, rispondere ad alcune domande e risolvere un test captcha. Una volta immessi correttamente i dati, sarà possibile scaricare al più tre file. Dopo di che bisogna ricominciare tutto dall’inizio.

Sarebbe stato noioso scaricare tutto con un unico click, per cui ringrazio pubblicamente l’Agenzia delle Entrate per quel paio d’ore di divertimento che mi hanno rallegrato una serata piovosa di Maggio. Potete trovare tutti i file scaricati all’interno della cartella “kmz”

In realtà c’è stato ancora un bel po’ di lavoro da fare. L’idea era quella di arrivare ad avere tutte le geometrie delle zone OMI in un unico file per tutta Italia.

Ho quindi importato le geometrie per ogni provincia. Va detto subito che ci sono un paio di problemi. Il primo è che manca completamente la provincia di Forlì-Cesena. La seconda è che i dati non tengono conto che le province italiane sono cambiate. L’Italia oggi è suddivisa in 107 province a livello statistico NUTS3 mentre l’Agenzia propone la suddivisione a 101 province. Vabbeh!

Dopo una necessaria operazione di correzione delle geometrie è stata la volta di arricchire gli attributi. Utilizzando come chiave il codice composto dal Codice Regione+Provincia+Comune e facendo una operazione di “join” con i confini amministrativi Istat si sono potuti associare anche una serie di codici standard Istat nonché il nome del comune.

Va detto che non sono riuscito a capire a quale anno si riferisce  precisamente il file. La provincia di Carbonia-Iglesias è stata attiva dal 2005 al 2016, nel 2009 diventano operative le province di Barletta-Andria-Trani, Monza, Fermo. Il file è quindi di sicuro precedente al 2005. C’è anche un comune oggi cessato. Servirebbe fare la prova del carbonio 14. In generale andrebbero fatti ulteriori approfondimenti sui singoli comuni che negli anni sono stati interessati da variazioni di varia natura come cambio denominazione, variazione confini amministrativi , variazione provincia e così via.

Ad ogni modo il file completo delle geometrie delle zone OMI lo potete scaricare da QUI.

NB1: Per gli interessati ai poligoni della provincia di Bolzano, l’importazione del file kml dava un errore per cui è rimasto al momento in sospeso

NB2: L’Agenzia delle Entrate non indica alcuna licenza per questi dati, per cui vale il principio dell'”open by default”

7 pensiero su “I dati sulle “Quotazioni Immobiliari” dell’Agenzia Entrate – I poligoni delle zone OMI”
  1. Buongiorno e grazie per l’articolo e tutto il lavoro che avete svolto.

    Vorrei segnalare un piccolo problema legato la file .shp (il file completo delle geometrie delle zone OMI), il poligono di ‘SANTA TERESA GALLURA – Zona OMI E3’ Sardegna è presente due volte, una nella sua giusta collocazione, l altra in Africa; questo comporta un errato BBOX dell ‘intero shapefile.

    saluti

  2. Grazie per il tuo lavoro, sono un Tecnico Scientifico dell’Università di Salerno. Sto costruendo un database nel quale includere anche i dati ISTAT e altri indicatori. alla fine del mio lavoro sarò felice di restituire il favore condividendo il DB implementato. Vi ricontatto appena ho finito.

    1. Salve professore, sto cercando dati di questo genere per un progetto dell’università, se ha veramente poi condiviso il DB implementato, può girarmi il link ?
      la ringrazio

  3. avete risolto con i dati di Bolzano? li ho scaricati anch’io dall’agenzia delle Entrate, ho cominciato a lavorarci e ho notato che c’era un banale problema di accento nell’aprire i file corrispondenti a Magré e Fié allo Sciliar (i file sono E829 e D571), aprendo i .kml con Notepad++ e sostituendo “è” con “e” sono poi riuscita a lavorarci senza problemi

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