L’anno si sta per concludere e vogliamo ripercorrere brevemente le tappe più importanti di questo 2018 che hanno caratterizzato l’attività di onData.
- Cominciamo dal Premio onData. Lanciato nel 2017, si è concluso ad Aprile del 2018 con la proclamazione dei vincitori. Il Premio onData, lo ricordiamo, consisteva in un premio in denaro che è stato assegnato alla migliore tesi di laurea sviluppata sul tema dei dati pubblici.
- Si sta lavorando alla nuova versione rinnovata di AlboPop, il progetto aperto che consente di rendere “Pop” gli Albi Pretori che sta avendo un grande successo. Al momento sono 5 le pubbliche amministrazioni “ufficialmente pop”, ben 223 i comuni che hanno aderito all’iniziativa e 8 le “altre” pubbliche amministrazioni. [3]
- Procede il progetto Open Tender, iniziativa, finanziata da Google DNI con l’obiettivo di realizzare il primo prototipo di una piattaforma “comunitaria e data-driven” dove giornalisti e cittadini potranno collaborare assieme per “creare e curare l’informazione”. Una comunità, quindi, dove la sinergia tra giornalismo, cittadinanza e trasparenza delle istituzioni pubbliche può contribuire a migliorare la qualità dell’informazione.
- Va avanti il progetto “Ricostruzione Trasparente” per il monitoraggio del processo di ricostruzione del Centro Italia dopo i terremoti del 2016 e 2017. Poiché fa sempre bene ricordare come nascono i progetti, potete partire da questo articolo e seguire i link che man mano vengono segnalati.
- Dopo un lungo lavoro assieme a Libera e sostenuto da Fondazione TIM è online Confiscatibene2.0, il portale nazionale che fa luce sui beni confiscati alle mafie e ai corrotti. E’ infatti attraverso il portale che cittadini, soggetti gestori e pubbliche amministrazioni possono non solo conoscere e monitorare i beni confiscati, ma anche costruire comunità attorno ai singoli beni. Perchè è grazie alla comunità che i beni confiscati riprendono a vivere. La presentazione ufficiale si è tenuta a Roma il 20 Novembre scorso, presso la sede dell’enciclopedia Treccani. Ne hanno parlato, tra gli altri anche Il Fatto Quotidiano, TGcom24, Repubblica, TG5.
- onData è stata tra gli organizzatori e sostenitori dell’evento OpenDataSicilia 2018, svoltosi a Palermo all’inizio di novembre e dedicato al tema dei Linked Opendata. Due giorni di eventi e workshop per lavorare sul tema insieme a cittadini ed esperti provenienti da tutta Italia, dalla Sicilia a Udine e Gorizia. Tanti i soggetti coinvolti, tra cui anche FPA che come media partner ha permesso di dare una rilevanza di livello nazionale dell’evento. Quello che è successo lo potete trovare qui
- Abbiamo provveduto all’organizzazione e alla gestione dell’Hackathon services4migrants (10 – 11 marzo 2018) per il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano nell’ambito del progetto europeo Horizon 2020 OPEN4CITZENS. Per questa iniziativa, tra le altre cose è stata realizzata la versione web della guida al ricongiungimento familiare del Comune di Milano.
- Hanno avuto poi risonanza sia il rilascio de “il feed RSS migliore di sempre” che il rilascio dei dati sulle elezioni. Questi ultimi hanno prodotto decine di post e sono stati quelli su cui Filippo Mastroianni ha basato il lavoro con cui ha vinto “Premio Datajournalism” al Festival Glocal.
- A livello locale è andata a buon fine la campagna per l’affidamento di un bene confiscato di Palermo, che era in stasi da un anno http://danilodolci.confiscatibene.it, ma anche il mappathon a Bologna sulla mobilità ciclabile e che ha prodotto una mappa delle rastrelliere presenti sul territorio comunale e BolognAbile, percorso partecipato di civic crowdmapping, finanziato attraverso un bando del Comune di Bologna.
- È stato poi rilasciato il dataset sugli alberi monumentali di Italia ed è stato motivo di soddisfazione che quanto fatto per la campagna sbilanciamoci lo scorso anno abbia anche quest’anno prodotto il Rapporto 2019 sulla legge di Bilancio “che vorremmo”.
Infine, e pensiamo sia proprio tutto, il 2018 è stato un anno importante per onData non solo per le attività in cui l’associazione è stata coinvolta ma anche perché è stato eletto il nuovo consiglio direttivo, che conta 7 membri: Andrea Borruso (presidente), Vincenzo Patruno (vice presidente), Alessio Cimarelli (segretario), Giuseppe Ragusa (tesoriere), Ilaria Vitellio, Lorenzo Perone, Gianluca De Martino (membri del direttivo).
In ultimo auguri a tutti, perché oggi mancano 4 giorni a Natale 🤣